Una storia di famiglia, un team affiatato e un obiettivo ben chiaro: preservare e tramandare con orgoglio la voce del territorio di Langa

Alessandra Bovio
Titolare
Alessandra Bovio

Ha sempre affiancato il papà Gianfranco sia nella conduzione della cantina che nella gestione del Ristorante Belvedere, in seguito Bovio.

Respira il profumo del vino da quando era una ragazzina e oggi prosegue con entusiasmo la tradizione di famiglia.

Segni particolari: innamorata del Barolo.

Marco Boschiazzo
Titolare
Marco Boschiazzo

Conosce Alessandra giovanissimo ed è parte integrante della famiglia Bovio da quando aveva 15 anni.

Può vantare un importante background nel mondo della ristorazione ed è chef del ristorante Bovio, sempre presente in cucina e attento ad ogni dettaglio.

Agli impegni di cuoco affianca il management della cantina, condotta con passione ed entusiasmo insieme alla moglie.

Elisa Boschiazzo
Quarta generazione
Elisa Boschiazzo

Giovanissima, “in aria di Barolo” da quando era in fasce, Elisa frequenta la Scuola Enologica. Rappresenta il futuro dell’azienda.

Una piccola curiosità: il Barolo Elisa Riserva 2004 porta la sua firma. Ha infatti disegnato lei stessa l’etichetta quando aveva 5 anni.

Matteo Franchi
Cantina
Matteo Franchi

Per ragioni geografiche e sentimentali ama definirsi “Barbaresco DOCG”.

Dopo la Scuola Enologica e un’esperienza in una realtà vinicola della zona, dal 2015 è approdato in azienda, a cui sta imprimendo uno stile ben definito.

Si divide tra i lavori in vigna e in cantina.

Francesco Bianco
Cantina
Francesco Bianco

Originario di La Morra, è legato alla famiglia Bovio da sempre.

La vocazione per il mondo del vino è stata chiara fin da subito: nessun dubbio, quindi, sulla carriera da intraprendere.
Dopo aver frequentato la Scuola Enologica e aver maturato esperienze nel settore, dal 2019 è parte integrante del team.

Segue principalmente i lavori in cantina e le fasi produttive.

Robert Tofan
Cantina
Robert Tofan

Nel 2015 entra in azienda per curare gli aspetti amministrativi, ma grazie alle ottime doti comunicative ben presto si specializza nell’accoglienza ai clienti, nelle visite e degustazioni. Segue le vendite e le relazioni commerciali.

Pur avendo un background differente, si sente “adottato dalle Langhe”. La dimostrazione? Era astemio, ma si è “convertito”.